Where reviewing books
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in Italian.
Una recensione
della pittrice Cristina Dalla Valentina sul proprio
sito web (2015)
Sono rimasta entusiasta di questo testo, e ne ho spesso ripercorso vari passaggi e frasi, perchè nelle parole di Grazia ho ritrovato le procedure, i momenti, i vissuti interiori che accompagnano anche la creazione delle mie opere.
Un consiglio di lettura
nel blog di Luigi su
bluoso.blogspot.it (2015) dove ha espresso ciò che gli è maggiormente piaciuto:
"Seppure opera di un momento irripetibile, un grande acquerello, un buon acquerello, perfino un acquerello mediocre viene condizionato dal suo creatore, dal suo stato d'animo e dai preconcetti che vive nel momento in cui sta dipingendo. Ogni lavoro d'arte rappresenta il microcosmo che l'ha prodotta ed è così sia che tu ne convenga sia che tu ritenga obiettivo il pittore di fronte al suo foglio. Ciascuno porta con sé, sempre, inevitabilmente, la traccia di quanto è, sa, ritiene, giudica e ama. Ecco perchè partire dall'amore."
Una recensione
di L.Spagnolo su
Amazon (2014)
Mi aspettavo un buon libro e così è stato. L'ho letto in due giorni e spesso ne riprendo vari passaggi. Mi piace il collegamento forte tra acquerello e vita.
"Intervista a Grazia Cavasino"
di Alice De Carli su
Meloleggo.it (2014)
Sul sito c'è un'intervista all'autrice da parte di Alice De Carli, di cui riportiamo un estratto:
Com’è nata l’idea di scrivere un libro o, meglio, questo libro?
«Scrivo da molti anni, anche se solo ora sono riuscita a pubblicare qualcosa, e ogni esperienza significativa si trasforma in un libro. Quando nel 2001 ho cominciato a dipingere ad acquerello, ho notato che c’erano delle costanti che ogni volta mi lasciavano stupefatta. Da neofita, ho cominciato ad annotare tutte queste costanti e fin da subito ho notato che ciò che vedevo nella pratica della pittura si poteva applicare alla vita di tutti i giorni. Ci sono voluti cinque anni di annotazioni per scrivere questo libro, che però ho scritto in quattro mesi».
Qual è il suo rapporto con l’arte in generale e con l’acquerello in particolare?
«Sono una grande appassionata d’arte. Quando ero piccola passavo interi pomeriggi a sfogliare i libri dei grandi musei – il Louvre, gli Uffizi, il Prado… Quando sono andata all’università ho studiato storia dell’arte e mi sono laureata su William Blake, un grande poeta e un grande pittore che si è diviso equamente tra colori e parole. Tuttavia non ho mai pensato di poter creare qualcosa io. Ho sempre guardato all’arte come a qualcosa di sublime a cui io potevo accedere solo come fruitore. Ho cominciato a dipingere nel 1998, per hobby, per ritemprare la mente dalla fatica dello studio e avrei voluto dipingere ad acquerello da subito, ma a quell’epoca non ho trovato insegnanti. Ho dovuto acquisire molta esperienza da sola prima di affrontare l’acquerello che praticamente, escluse due brevi e non significative parentesi con due insegnanti diverse, ho appreso da sola. Ho studiato molto le opere e i consigli su tutti i libri che ho potuto comprare. È una tecnica che adoro per la sua fluidità e delicatezza».
Prima di parlare, pensare
di staralfur su
Qlibri.it (2012)
Un libro di 60 intense pagine. La vita vista come un acquerello. Un libro che ti scorre addosso e bisogna lasciarlo andare se si vuol comprendere fino in fondo. Un'intensa allegoria tra l'acqua che bagna i pennelli e l'acqua come fonte di vita. Scritto quasi in stile zen, rende ottimisti a fine lettura anche i pessimisti come me. L'ho letto anni fa ormai, ma il suo contenuto mi è rimasto dentro. Da tenere sul comodino.
Più di una recensione...
La recensione completa di
Dario Rivarossa.
Sugli angeli si è scritto molto... ma non ancora tutto. È stato un piacere e un onore collaborare con la dott.ssa
Grazia Cavasino alla trascrizione, e a volte traduzione, di un misterioso manoscritto miscellaneo riemerso solo nel 2010,
dedicato a tutta una serie di fenomeni soprannaturali, ma anche consigli di saggezza e salute basati su una visione
olistica dell'universo. Per dare un'idea della complessità dei materiali inclusi nel manoscritto basta un indice abbreviato:
Elenco delle apparizioni angeliche (...)
come venne compilato da Eriprando Bretone e ricopiato da Guiribenno da Rodinate (...), con testi dal III secolo d.C. in poi; una poesia in francese del trovatore Guillaume Noyre; quartine arabe e latine di Ghiyath al-Din Ibrahim al-Nisaburi (IX secolo); le
Sante visioni di suor Maria Eglantina, monaca delle Romite di Santa Matilde in Collalto (1386); la
Fisiologia restituita di Angelberto Schiuso (1611); testi del madrigalista rinascimentale Giovanni Colombaia; gli atti del processo per eresia intentato contro un certo Mezzoborgo nel 1647; frammenti di un possibile inedito di Torquato Tasso...